Le ceneri umane che si ottengono dopo una cremazione non sono ciò che comunemente si immagina. Molti pensano a una polvere leggera e impalpabile simile alla cenere del legno, ma in realtà il materiale risultante è ben diverso.
Scopriamo in dettaglio cosa resta dopo la cremazione, com’è composto questo materiale e da cosa dipende la quantità di ceneri restituita ai familiari.
Il processo di cremazione umana avviene in forni ad alta temperatura, dove il corpo viene completamente incenerito. Tutti i tessuti molli vengono distrutti dal calore, mentre lo scheletro – composto principalmente da fosfati e carbonati di calcio – resiste alla combustione.
Il risultato finale non è costituito da fuliggine, ma da frammenti ossei che vengono poi triturati fino a ottenere una polvere densa e granulosa, simile alla sabbia grossolana. Queste sono le vere ceneri umane che vengono consegnate alla famiglia.
Le ceneri derivanti dalla cremazione sono composte principalmente da minerali come calcio, fosforo e piccoli residui metallici. Ogni corpo ha una composizione unica, che dipende da:
La componente acquosa (che rappresenta la maggior parte del peso del corpo) evapora durante la combustione, lasciando solo i residui solidi non organici.
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non è il peso corporeo a determinare la quantità finale di ceneri, ma l’altezza e la massa ossea dell’individuo.
Una persona più alta, con ossatura robusta, produrrà più resti cremati rispetto a una persona più minuta. In media, una cremazione genera tra 2,5 e 3,5 kg di ceneri, che vengono poi raccolte in un’urna o contenitore apposito.
Le ceneri dopo cremazione si presentano come una polvere irregolare, dal colore grigio chiaro o grigio scuro, a seconda delle condizioni del forno e della composizione del corpo. Possono ricordare visivamente una sabbia a grana grossa, e sono composte al 100% da frammenti ossei polverizzati.
Terminata la cremazione, i resti vengono lasciati raffreddare in un apposito vassoio. Si procede poi alla rimozione dei metalli, come protesi articolari o chiodi chirurgici, utilizzando calamite e strumenti specializzati.
Successivamente, i frammenti vengono triturati fino a ottenere una consistenza omogenea, adatta alla conservazione in urna oppure per la dispersione, se richiesto.
Comprendere che cosa sono le ceneri umane e da cosa sono composte può aiutare a ridimensionare miti e false credenze. La cremazione è un processo complesso, che trasforma il corpo in una traccia materiale resistente e duratura, testimonianza finale del passaggio terreno.
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